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Orchestra sinfonica. Nuovo Ponte Genova San Giorgio, l’opera maestra.

Ponte San Giorgio, Genova

Il prodotto di un lavoro corale, un capolavoro di tecnica, un modello da replicare per il settore delle infrastrutture.

Sono molte le definizioni che accompagnano il Nuovo Ponte Genova San Giorgio, costruito in soli 450 giorni, dopo il crollo del ponte Morandi nell’agosto 2018. Tutte rimarcano l’impegno messo in campo da mille persone, guidate da Webuild e Fincantieri. Oltre 40 mestieri diversi, come gli strumenti di un’orchestra sinfonica, eseguiti in perfetta sincronia.

Un’opera d’arte in acciaio e calcestruzzo con 18 pile di forma ellittica alte 90 metri, dei quali 50 interrati. Il nuovo viadotto, 19 campate per una lunghezza totale di 1.067 metri, è un condensato di innovazione e sostenibilità. Le forma delle pile permette alla luce di scivolare meglio sulla superficie e di mitigare l’impatto visivo e la presenza nel contesto urbano. Dalla progettazione alla vestizione finale all’interno degli impalcati, ogni strumentista ha seguito il proprio spartito lavorando giorno e notte, su tre turni di 8 ore, con esperti nel trattamento delle acque piovane, deumidificazione dell’aria, con sensori per monitorare la struttura, accompagnati da robot per la pulizia dei pannelli fotovoltaici.

Standing ovation!

Fotonotizia Webuild - Ponte Genova San Giorgio

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Fotonotizia Nuovo Ponte Genova San Giorgio

Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
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