11 novembre 2020

Informazioni aggiuntive relative ai primi 9 mesi 2020

COMUNICATI STAMPA

  • ORDINI ACQUISITI ED IN CORSO DI FINALIZZAZIONE PER € 2 MILIARDI; PIPELINE COMMERCIALE COMPLESSIVA PARI A CIRCA € 35 MILIARDI, CON GARE PRESENTATE IN ATTESA DI AGGIUDICAZIONE PER OLTRE € 9 MILIARDI
  • IMPORTANTE CONTRIBUZIONE DEL GRUPPO AL RILANCIO DI PROGETTI INFRASTRUTTURALI STRATEGICI IN ITALIA - AVVIATI LAVORI PER OLTRE € 3,6 MILIARDI DI BACKLOG NEL 2020
  • MANTENUTA UNA STRUTTURA FINANZIARIA EQUILIBRATA
  • COMPLETATA CON SUCCESSO L’ACQUISIZIONE DI ASTALDI, SOCIETA’ CON UN BACKLOG DI €7,7 MILIARDI, PATRIMONIO NETTO DI OLTRE € 1, 11 MILIARDI ED OLTRE 15.000 DIPENDENTI, DANDO VITA AD UN GRUPPO LEADER SUL MERCATO ITALIANO E TRA I PRINCIPALI PLAYER DI SETTORE A LIVELLO INTERNAZIONALE

 

Milano, 11 novembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Webuild (MTA: WBD) ha esaminato alcuni dati e informazioni relativi all’andamento del business da inizio 2020.

In uno scenario ancora molto complesso a causa della pandemia da Covid-19, da inizio anno, Webuild ha conseguito circa € 2 miliardi tra ordini acquisiti ed in corso di finalizzazione, risulta come miglior offerente per addizionali € 0,2 miliardi di gare e sta perseguendo significative opportunità commerciali per € 35 miliardi.

Le misure ipotizzate dal Governo italiano e dai governi di altri Paesi europei ed extra-europei prevedono che il rilancio dell’economia, necessario a compensare gli effetti della pandemia, dovrà principalmente avvenire attraverso piani di investimento straordinari che vedranno in prima linea il settore delle infrastrutture.

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, il Gruppo ha contribuito al rilancio di progetti infrastrutturali strategici in Italia per oltre € 3,6 miliardi, promuovendo l’avvio dei lavori del primo lotto funzionale della Linea alta velocità ed alta capacità (AV/AC) Verona-Padova per un valore complessivo di circa € 2,5 miliardi, la Strada Statale Jonica e il Nodo Ferroviario di Genova.

In corso le attività propedeutiche all’avvio del progetto della Linea ad alta velocità Dallas-Houston in Texas negli Stati Uniti con il cliente Texas Central - del valore complessivo di investimento di circa $20 miliardi, di cui circa $14 miliardi per la parte relativa alle infrastrutture civili; conclusa la fase delle autorizzazioni con la recente emanazione dei due provvedimenti.

Si precisa che non sono state subite cancellazioni di contratti legati alla diffusione della pandemia, pertanto, la minor produzione e il minor margine che sarà generato nel 2020 verrà traslato negli anni successivi. Alla data odierna tutti i cantieri sono in esecuzione sebbene non tutti hanno ripreso i livelli produttivi antecedenti il diffondersi della pandemia.

Infine, ad inizio novembre è stata completata con successo l’acquisizione di Astaldi mediante il perfezionamento dell’aumento di capitale per cassa riservato a Webuild, a seguito del quale quest’ultima detiene il 66% del capitale di Astaldi. Con l’operazione nasce un Gruppo più grande e più solido, leader sul mercato italiano e tra i principali player di settore a livello internazionale, pronto a rispondere tempestivamente ai programmi di investimento nel settore delle grandi infrastrutture strategiche promossi dai governi nazionali.

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NUOVI ORDINI E PIPELINE COMMERCIALE

Il totale dei nuovi ordini acquisiti ed in corso di finalizzazione da inizio anno ammonta a circa € 2 miliardi. In aggiunta, Webuild risulta come miglior offerente per addizionali € 0,2 miliardi di gare.

Tra gli ultimi ordini acquisiti si menzionano i contratti aggiudicati tramite la controllata statunitense Lane: la realizzazione di un progetto stradale in Texas, che prevede l’estensione Phase III della superstrada a pedaggio 183A del valore di $ 176 milioni; e il contratto aggiudicato in Florida del valore di $ 93 milioni, per la progettazione e realizzazione della Poinciana Parkway Phase 2, nella contea di Polk che consiste nel raddoppio da due a quattro corsie di un tratto autostradale di circa 7 miglia e nella costruzione di un ponte lungo 6500 piedi (circa 1990 metri).

Nuovi Ordini

 

Inoltre, ad oggi sono ripartiti importanti progetti in Italia tra i quali si evidenziano:

  • il contratto per un valore complessivo di circa €2,5 miliardi relativo al primo lotto funzionale della linea alta velocità ed alta capacità (AV/AC) Verona-Padova, nella tratta Verona – Bivio di Vicenza. Il primo lotto funzionale, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana – RFI (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal consorzio IRICAV DUE, costituito per circa l’83% dal Gruppo Webuild (45,44% Webuild e 37,49% Astaldi); l’opera prevede l’avvio immediato dei lavori di un primo lotto costruttivo per € 874 milioni;
  • il nuovo cantiere della Strada Statale Jonica, per un valore di € 980 milioni, progetto chiave per lo sviluppo della mobilità nel Sud Italia. L’opera è commissionata da ANAS nell’ambito di un investimento complessivo di €1,3 miliardi;
  • il Nodo Ferroviario di Genova che prevede il completamento delle opere civili delle Gallerie Colombo, San Tomaso e Polcevera, per un importo dei lavori pari a € 120 milioni, con una durata di 30 mesi. Terzo Valico, Nodo ferroviario e scalo merci Campasso rientrano in un progetto unificato nel 2019 e del valore di quasi € 6,9 miliardi.

 

Nel contempo,  proseguono le attività per l’avvio dei lavori per la Linea ad alta velocità Dallas-Houston in Texas negli Stati Uniti con l’ottenimento dei due fondamentali provvedimenti federali ottenuti dalla Federal Rail Administration (FRA) del Department of Transportation statunitense: la Rule of Particular Applicability (RPA), che stabilisce i requisiti necessari in tema di sicurezza e le condizioni da rispettare per le attività di manutenzione e a livello operativo; e il Record of Decision (RoD), l'atto che completa il processo dal punto di vista ambientale e che conferma il percorso che la linea seguirà tra Dallas e Houston.

La pipeline complessiva delle attività commerciali che il Gruppo sta perseguendo è pari a circa € 35 miliardi ed include gare presentate ed in attesa di aggiudicazione per oltre € 9 miliardi.

Il Gruppo ha continuato ad investire nell’attività commerciale, nonostante il rallentamento del settore dovuto al diffondersi del Covid-19, grazie ad una sempre più accurata pianificazione, ad una aumentata efficienza che ha visto diminuire il livello degli abbandoni di gara e ad un maggior sforzo commerciale nello scouting di nuove iniziative, segnando un sostanziale incremento dei volumi di offerte rispetto all’anno precedente. Il fenomeno di ritardo nell’emissione delle gare dovuto alla pandemia, già evidenziato nel primo semestre del 2020, si è notevolmente amplificato nel corso dell’ultimo trimestre raggiungendo circa € 20 miliardi di iniziative slittate oltre il 2020. Si evidenzia come in Italia nel corso dell’anno ci sia stata una forte accelerazione da parte del governo, come stimolo all’economia, nel rimettere in circolo dei progetti inizialmente ipotizzati al 2021 per un totale di € 1,5 miliardi di iniziative commerciali in sottomissione.

Per quanto riguarda il presidio delle geografie, i volumi di offerta sono risultati concentrati in Europa, Nord America ed Australia.

Di seguito la ripartizione per categoria e per area geografica della pipeline commerciale. Circa il 71% dell’attività commerciale prevista attiene alle regioni a basso rischio e maggiori investimenti in infrastrutture come Nord America, Europa e Australia, verso le quali si orienta sempre più la strategia del Gruppo. Le iniziative sono focalizzate su progetti infrastrutturali sostenibili, in particolare nelle aree di business mobilità sostenibile e clean water.



1 Dati pro-forma al 30 giugno post-esdebitazione ed aumento di capitale
Informazioni aggiuntive relative ai primi 9 mesi 2020
Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
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