08 luglio 2015 - ll Principe Faisal bin Bandar, Governatore di Riyadh, ha ufficialmente avviato lo scavo della fresa (TBM) denominata “Jazlah”, che sarà utilizzata per la costruzione dell’"Orange Line” (Linea Arancione) della metropolitana di Riyadh, la cui realizzazione è attualmente gestita dall’ ArRiyadh New Mobility Consortium (ANM).  Jazlah, che ha un diametro di 10 metri e pesa circa 700 tonnellate ha iniziato a scavare il tunnel, lungo 5,8 km, nel centro di Riyadh e passerà attraverso la principale stazione ferroviaria di Riyadh. 

Salini Impregilo è leader dell’ANM, responsabile della realizzazione della Linea Arancione (Orange Line) che con i suoi 41,2 km risulta essere la più lunga della nuova metropolitana di Riyadh. Lungo la parte occidentale della Al-Madinah Al-Munawwarah Road il percorso è per lo più in superficie , nella parte centrale diventa poi sotterraneo e nell’area della Al-Madinah Al-Munawwarah Road, ad est, si presenta generalmente come un percorso “livellato”. La linea è composta da 22 stazioni metropolitane fra cui la stazione Qasr Al-Hokm e la Western, entrambe vere e proprie icone, progettate da Snøhetta e Omrania. Queste stazioni rappresenteranno sicuramente, in futuro, un grande punto di attrazione per la città. La linea include anche 6 “Park&Ride”, parcheggi che contribuiranno all’integrazione tra i due sistemi di trasporto. 

Riyadh è abitata da quasi 6 milioni di abitanti ed entro il 2030 la popolazione raggiungerà verosimilmente più di 8 milioni di abitanti. La metropolitana di Riyadh intende diminuire la congestione stradale e ridurre l’inquinamento, poiché permetterà di limitare il numero di veicoli presenti sulle strade cittadine creando un mezzo di trasporto migliore ed efficiente.