28 settembre 2023

Webuild: conclusa con successo l’operazione di riscadenziamento di parte dell’indebitamento finanziario

Nuovo risultato positivo per il Gruppo dopo il recente upgrade da parte di S&P 

 

  • Completata l’emissione del nuovo bond di €450 milioni con scadenza nel 2028 e il riacquisto anticipato di parte delle obbligazioni in scadenza nel 2024 e 2025 per un importo complessivo pari a quello della nuova emissione 
  • L’operazione permette di gestire con largo anticipo le scadenze del debito corporate portando l’80% delle stesse a partire da dicembre 2025
  • A tasso fisso oltre l’85% del debito corporate con un costo medio del 4,9%, in incremento di soli 66 basis point

 

Milano, 28 settembre 2023 – Dopo il successo registrato con la sottoscrizione delle nuove obbligazioni Webuild con scadenza settembre 2028, di importo complessivo pari a €450 milioni, avvenuta lo scorso 20 settembre, il Gruppo segna un nuovo risultato positivo. Si è conclusa infatti l’offerta di acquisto delle obbligazioni in scadenza nel 2024 e 2025 (“Tender Offer”) per complessivi €450 milioni, con l’acquisto di €219 milioni di obbligazioni in scadenza nel 2024 e €231 milioni in scadenza nel 2025. 

Con il collocamento delle nuove obbligazioni e la Tender Offer, il Gruppo conclude con successo l’operazione di liability management che permette di gestire con largo anticipo le scadenze del debito corporate. L’operazione ha infatti consentito di estendere in modo sostanziale la durata media del debito e portare l’80% delle scadenze dello stesso a partire da dicembre 2025.  Inoltre, il Gruppo mantiene un elevato livello di debito a tasso fisso, oltre l’85%, con un costo medio del 4,9%, in incremento di soli 66 basis point

I risultati conseguiti con questa nuova operazione hanno mostrato un forte apprezzamento di Webuild da parte della comunità finanziaria nazionale e internazionale, con un interesse pervenuto da oltre 100 investitori, ed una richiesta pari a circa 2 volte l’offerta, che ha permesso di ridurre il tasso finale applicato, rispetto a quello iniziale di lancio. Particolare rilevanza ha assunto la domanda da parte di investitori internazionali, oltre l’85% del totale, provenienti soprattutto da Regno Unito, Francia e Germania. 

L’operazione segue il recente upgrade del Gruppo da parte di S&P Global Ratings a BB Stabile, grazie alle metriche di credito migliorate notevolmente nel 2022 e alle solide prospettive di crescita di Webuild sia in termini di ricavi sia di EBITDA, coperti dal solido portafoglio ordini. L’agenzia di rating ha evidenziato inoltre che Webuild, in un contesto di mercato in forte espansione sempre più guidato dalla transizione energetica e climatica, beneficia di una forte esperienza nella realizzazione di progetti complessi, grazie alle importanti competenze tecnologiche ed ingegneristiche. 

Ad agire in qualità di Joint Lead Managers per il nuovo bond sono state BNP Paribas, BofA Securities Europe SA, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, Intesa Sanpaolo S.p.A. (Divisione IMI CIB), Natixis e UniCredit.

 

Webuild: conclusa con successo l’operazione di riscadenziamento di parte dell’indebitamento finanziario

Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
(*) Informazioni obbligatorie