Milano, 23 settembre 2020 – Una strategia di sostenibilità sempre più apprezzata, quella del Gruppo Webuild che per il terzo anno consecutivo ottiene la Gold Medal nell’ambito dell’EcoVadis Sustainability Rating 2020. Il risultato segna un nuovo miglioramento in tutte le aree di sostenibilità e spinge Webuild tra il 5% delle aziende mondiali con i migliori punteggi secondo EcoVadis. Oltre alla Gold Medal, il Gruppo ha ottenuto un punteggio di 72/100 nella classifica EcoVadis, ben al di sopra della media di 46/100 ottenuta nel settore delle costruzioni.

EcoVadis rappresenta uno dei sistemi di rating di sostenibilità più utilizzati al mondo per la valutazione delle pratiche e performance ESG dei fornitori ed è utilizzato da un numero crescente di stazioni appaltanti nell’assegnazione di lavori pubblici, attribuendo punteggi premiali ai contractor come Webuild che detengono rating elevati.

La medal e la valutazione ottenute da EcoVadis, ultime solo in ordine di tempo, si aggiungono ai rating ESG assegnati alla Società da Morgan Stanley Capital International’s MSCI (A), VigeoEiris (Advanced) e CDP - ex Carbon Disclosure Proejct (A-). Giudizi che confermano la visione di lungo periodo del Gruppo, la sua strategia di sostenibilità e il piano di business orientato al consolidamento della crescita e alla creazione di valore condiviso per azionisti, investitori, dipendenti, clienti e comunità.

Il contributo del Gruppo allo sviluppo sostenibile delineato delle Nazioni Unite si concretizza nella realizzazione di infrastrutture che contribuiscono all’avanzamento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) e alla lotta al climate change, fornendo ai propri clienti soluzioni innovative per la mobilità sostenibile, la produzione di energia idroelettrica rinnovabile, la gestione delle acque e la costruzione di green buildings. Tali infrastrutture rappresentano l’88% dei ricavi del Gruppo del 2019, con il 58% dei ricavi relativo a progetti low-carbon per ridurre le emissioni di gas serra. I progetti idroelettrici, metropolitani e idrici in corso di realizzazione - dagli Stati Uniti, all’Australia al Nord Europa - permetteranno a milioni di persone di avere accesso ad energia rinnovabile, sistemi idrici efficienti e trasporti rapidi, sicuri ed ecologici.