Clienti illuminati del Rinascimento insegnano l’importanza di progettare e realizzare infrastrutture sostenibili 

Roma, 1 luglio 2021 – “Il Gruppo Webuild costruisce opere che durano nel tempo e questa bellissima iniziativa del Ponte Farnese sul Tevere, virtuale ma concreto, è per noi un segno di speranza. Con essa riviviamo la storia del Rinascimento che ha permesso a Roma di diventare grande, grazie a clienti illuminati, proprio come Papa Giulio II o Papa Paolo III Farnese, che hanno immaginato opere straordinarie. La loro eredità ha attraversato i secoli e ci è arrivata intatta, ricordandoci che oggi non dobbiamo condannarci a non costruire ma è necessario progettare e realizzare grandi infrastrutture e opere d’arte che hanno la capacità di migliorare la vita delle persone”.

Così Pietro Salini, Amministratore Delegato del Gruppo Webuild durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento artistico che avrà come ambientazione straordinaria il centro di Roma e il Tevere: il Ponte Farnese, progettato da Michelangelo oltre cinquecento anni fa e rimasto incompiuto, che verrà costruito all’insegna della sostenibilità in pochi giorni sotto gli occhi dei romani.  Il Ponte è realizzato grazie al contributo esclusivo di Webuild, che ha offerto la propria sponsorship nell’ambito delle iniziative artistiche promosse dall’Ambasciata di Francia in Italia, per accompagnare l’operazione di restauro del cinquecentesco Palazzo Farnese, dal 1936 sede della stessa ambasciata.  

“Il Gruppo Webuild ha costruito 1000 km di ponti nel mondo, e siamo qui oggi come mecenati perché arte e cultura come i ponti creano ‘collegamenti’ non solo fisici. Crediamo nel valore del costruire opere sostenibili ‘collettive’ come abbiamo fatto con onore con il Ponte Genova San Giorgio, un simbolo di speranza che ha dimostrato la forza degli italiani di saper reagire di fronte ad un’emergenza come la pandemia e l’importanza della collaborazione”, ha concluso Salini.

Ideatore dell’opera è l’artista francese Olivier Grossetête, che realizzerà il ponte in materiale ecosostenibile e lo solleverà sul fiume, tra il monumentale Ponte Sisto e ponte Mazzini, come installazione artistica “effimera” che dal prossimo 13 luglio rimarrà sospesa, con il sostegno di 3 palloni aerostatici, sul Tevere per cinque giorni. Cittadini e turisti potranno assistere e partecipare alla costruzione del ponte tramite una serie di workshop guidati da Olivier Grossetête, previa iscrizione online sul sito dedicato che racconterà tutto il progetto: www.pontefarnese.org.