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Sviluppo sostenibile

Mobilità sostenibile: la strategia dell’Unione Europea

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L’importanza di una rete di trasporto sostenibile

Con i trasporti che contribuiscono per circa il 5% al ​​PIL dell'Unione Europea e garantiscono lavoro a oltre 10 milioni di persone nel vecchio continente, il settore è fondamentale per le imprese europee e le catene di approvvigionamento globali. Allo stesso tempo, il sistema di trasporti non è privo di costi per la nostra società: emissioni di gas a effetto serra e inquinanti, rumore, incidenti stradali e congestionamento del traffico. Oggi, le emissioni legate ai trasporti rappresentano circa un quarto delle emissioni totali di gas serra dell'UE.

Per affrontare il problema in modo concreto, la Commissione europea ha presentato recentemente la sua ‘Sustainable and Smart Mobility Strategy', insieme a un piano d'azione di 82 iniziative che guideranno il lavoro della Commissione per i prossimi quattro anni. Questa strategia getta le basi per una vera trasformazione del sistema di trasporto europeo in chiave green e digitale, con l’obiettivo di diventare più resiliente alle crisi future. Come delineato nell’European Green Deal, il risultato atteso sarà una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2050, grazie a un sistema di trasporto smart, competitivo, sicuro, accessibile ed economico.

La spinta a rivoluzionare la mobilità nasce in un momento storico senza precedenti, in cui l'intero settore appare in difficoltà e fortemente colpito dagli impatti del coronavirus. Grazie a maggiori investimenti pubblici e privati ​​volti a modernizzare e rendere più sostenibili le nostre infrastrutture, si apre ora un'opportunità storica per rendere i trasporti europei non solo più green, ma anche più competitivi a livello globale e più resistenti a eventuali shock futuri.

Mobilità sostenibile in Europa: obiettivi concreti per un futuro possibile

Frans Timmermans, Vicepresidente esecutivo dell’European Green Deal, ha dichiarato: “Per raggiungere i nostri obiettivi climatici, le emissioni del settore dei trasporti devono rilevare una chiara tendenza al ribasso. La strategia della Commissione Europea cambierà il modo in cui persone e merci si muovono nel continente: abbiamo fissato obiettivi ambiziosi per garantire una ripresa del settore post crisi COVID-19 sostenibile, resiliente e smart".

La ‘Sustainable and Smart Mobility Strategy' prevede obiettivi concreti e scadenze chiare per guidare il sistema di trasporto europeo verso un futuro smart e sostenibile, prevedendo e mettendo in atto i giusti incentivi per avviare la transizione.

Entro il 2030:

  • almeno 30 milioni di automobili a emissioni zero circoleranno sulle strade europee
  • 100 città europee saranno climate neutral
  • Il traffico ferroviario ad alta velocità raddoppierà in tutta Europa
  • I viaggi collettivi programmati per i spostamenti inferiori a 500 km dovranno essere carbon neutral
  • la mobilità automatizzata sarà implementata su larga scala
  • Le navi a emissioni zero saranno pronte per il mercato

Entro il 2035:

  • I grandi aerei a emissioni zero saranno pronti per il mercato

Entro il 2050:

  • quasi tutte le automobili, i furgoni, gli autobus e i nuovi veicoli pesanti saranno a emissioni zero
  • raddoppierà il traffico merci su rotaia
  • Piena operatività della rete di trasporto transeuropea (TEN-T) per una mobilità sostenibile e smart ad alta velocità
     

Trasformare gli obiettivi in realtà: 10 aree di azione per un trasporto sostenibile

Per rendere gli obiettivi prefissati una realtà, la strategia identifica 10 aree chiave di azione, ciascuna con misure concrete, volte a rendere il trasporto del futuro in Europa pienamente sostenibile, smart e resiliente.

La sostenibilità è al centro delle strategie della Commissione Europea per un nuovo modello di sviluppo. Le aree di azione in questo campo prevedono:

  • Aumento dell’adozione di veicoli, navi e aerei a emissioni zero, utilizzo di combustibili rinnovabili e a basse emissioni e relative infrastrutture (i.e. installazione di 3 milioni di punti di ricarica pubblici entro il 2030)
  • Costruzione di aeroporti e porti a emissioni zero (i.e. attraverso nuove iniziative volte a promuovere aviazione e combustibili marittimi sostenibili)
  • Raddoppio del traffico ferroviario ad alta velocità e sviluppo di infrastrutture ciclabili extra nei prossimi 10 anni
  • Raddoppio del traffico merci ferroviario entro il 2050
  • Stabilizzazione del prezzo del carbonio e fornitura di migliori incentivi agli utenti (i.e. attuazione di serie completa di misure per fornire prezzi equi ed efficienti su tutti i trasporti)

Innovazione e digitalizzazione determineranno il modo in cui passeggeri e merci si muoveranno in futuro se saranno messe in atto le giuste condizioni. La strategia prevede:

  • Realizzazione di una mobilità multimodale connessa e automatizzata, che consenta ai passeggeri di acquistare biglietti per viaggi multimodali e alle merci di passare senza problemi da una modalità di trasporto a un'altra.
  • Promozione dell’innovazione e dell'uso di dati e intelligenza artificiale (AI) per una mobilità più intelligente (i.e. pieno supporto allo spiegamento di droni e velivoli senza pilota e ulteriori azioni per costruire uno spazio dati europeo comune sulla mobilità)

Il trasporto è stato uno dei settori più colpiti dalla pandemia COVID-19 e molte aziende stanno incontrando in questo momento grandi difficoltà operative e finanziarie. L’impegno della Commissione Europea per affrontare questo aspetto prevede le seguenti aree di azione:

  • Rafforzamento del mercato unico, intensificando sforzi e investimenti per completare la rete transeuropea di trasporto (TEN-T) entro il 2030, e sostegno al settore per ricostruire e modernizzare le infrastrutture attraverso maggiori investimenti, sia pubblici che privati
  • Focus su maggiore accessibilità della mobilità, al fine di renderla fruibile a tutti in tutte le regioni, e impegno per rendere il settore più attraente per i lavoratori
  • Aumento della sicurezza e protezione dei trasporti in tutte le modalità, con l’obiettivo di portare il numero delle vittime vicino a zero entro il 2050.

L'impegno di Webuild per una mobilità sostenibile

Il nostro gruppo è tra i principali player per la mobilità sostenibile urbana (metropolitane e light rail) ed extra urbana (ferrovie ad alta velocità), nonché per le infrastrutture di trasporto terrestri (strade e autostrade), marittime (porti, canali navigabili) e aeree (aeroporti) e sta già contribuendo in modo incisivo alla trasformazione del sistema dei trasporti a livello globale.

I soli progetti per la costruzione di linee metropolitane che il Gruppo sta attualmente realizzando consentiranno a oltre 3 milioni di persone ogni giorno di muoversi in modo veloce, efficiente e sostenibile su infrastrutture all’avanguardia, evitando emissioni per oltre 550 mila tonnellate di CO2 l’anno. I progetti ferroviari Alta Velocità in corso, invece, permetteranno di abbattere mediamente del 50% i tempi di percorrenza, servendo oltre 23 milioni di persone con un servizio sicuro, rapido e a basse emissioni.

Il Gruppo costruisce in tutto il mondo strade e autostrade che favoriscono lo sviluppo e la mobilità di persone e merci dai centri urbani alle regioni più remote, ma al contempo interpretano i mutamenti urbani, offrendo nuove soluzioni di mobilità ai problemi di congestione cronica delle grandi città.

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Le tecnologie digitali hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui ci muoviamo, rendendo la nostra mobilità più intelligente, più efficiente e anche più verde.

COMMISSARIO PER I TRASPORTI UE ADINA VĂLEAN

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