21 luglio 2025

Webuild: completata la Galleria Casalnuovo sulla Linea AV/AC Napoli-Bari, la prima in Italia con scavo iperbarico

Con l’attivazione delle prime due tratte della linea, da fine 2025 per la prima volta si viaggerà da Napoli a Bari in 2h e 40 minuti 

L’entrata in funzione del lotto Napoli-Cancello, prevista nei primi mesi del 2026, consentirà ai treni della linea Napoli-Bari di raggiungere la stazione di Afragola 

Best practice anche a livello europeo, gli scavi della galleria Casalnuovo sono stati effettuati immettendo area compressa per mantenere l’acqua di falda fuori dalle aree di lavoro

Completata la posa di oltre 10 km di binari sul lotto Napoli-Cancello

 

Napoli, 21 luglio 2025 – La linea ad alta velocità/alta capacità Napoli-Bari compie oggi un passo decisivo con il completamento della Galleria Casalnuovo sulla tratta Napoli-Cancello, realizzata da Webuild per conto di RFI (Gruppo FS Italiane). La Galleria rappresenta una delle opere ingegneristiche più complesse e innovative dell’intera linea. Realizzata per la prima volta in Italia con la tecnica iperbarica, apre la strada a un nuovo traguardo: da fine 2025 si ridurrà a 2h 40’ il tempo di percorrenza tra le due città, mentre dai primi mesi del 2026 i treni della nuova linea ferroviaria in costruzione arriveranno fino alla stazione AV di Napoli Afragola.

Circa 650 metri del nuovo tunnel sono stati scavati ininterrottamente, giorno e notte, per sette giorni alla settimana, attraversando un’area densamente urbanizzata. Un’impresa possibile grazie a questa innovativa tecnica che rappresenta una delle poche applicazioni anche a livello europeo. La metodologia prevede l'utilizzo di aria compressa per mantenere l’acqua di falda fuori dalle aree di lavoro ed effettuare le operazioni di scavo in condizioni asciutte, assicurando vantaggi anche dal punto di vista ambientale, evitando di mettere in contatto la falda con miscele cementizie e additivi chimici. Anche tutti i mezzi impiegati per lo scavo sono stati a trazione elettrica, a zero emissioni.

Per poter effettuare i lavori, il tunnel è stato isolato ermeticamente e suddiviso in compartimenti stagni e l’accesso degli operai durante le lavorazioni è avvenuto attraverso una camera di compensazione dove la pressione veniva aumentata gradualmente per permettere l’adattamento al contesto iperbarico. La complessità dello scavo ha richiesto una efficiente organizzazione logistica e una impiantistica innovativa e sostenibile. Sono stati anche previsti specifici protocolli sanitari, procedure e sistemi di monitoraggio che hanno consentito di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori durante lo scavo. 

Sempre sulla tratta Napoli-Cancello, che rappresenta il primo tratto della futura linea AV/AC Napoli-Bari, continua in direzione Napoli anche la posa dei binari iniziata a febbraio. Attualmente sono stati posati oltre 10 km di binari e il completamento di questa attività è previsto entro la fine dell’estate.

L’entrata in funzione della tratta Napoli-Cancello e della tratta Cancello-Frasso consentiranno da fine 2025 di ridurre per la prima volta significativamente i tempi di percorrenza tra Napoli e Bari a 2h 40’, contro le attuali 4h, e senza cambi di treno. L’attivazione della tratta Napoli-Cancello nei primi mesi del 2026 permetterà inoltre ai treni AV/AC Napoli-Bari di raggiungere la stazione di Napoli Afragola che diventerà a regime un hub strategico per il collegamento tra Nord e Sud e tra il sistema di trasporti regionale e nazionale. Entreranno inoltre in funzione anche le nuove stazioni di Acerra e Casalnuovo, consentendo quindi di incrementare l’accessibilità al sistema ad alta velocità per un vasto territorio dell’area metropolitana di Napoli compreso tra le città di Casoria, Casalnuovo, Afragola, Caivano e Acerra

In totale, la futura linea dell'alta velocità tra Napoli e Bari avrà una lunghezza di 145 km di nuova ferrovia, con 15 nuove gallerie e 25 viadotti e servirà 20 tra stazioni e fermate lungo il tracciato. Al termine dei lavori sull’intera tratta sarà possibile collegare Napoli e Bari in 2 ore contro le circa 4 attuali, Roma e Bari in 3 ore e Lecce e Taranto verso la Capitale in quattro ore. La linea rappresenta un tassello fondamentale per il futuro della mobilità sostenibile nel Mezzogiorno ed è parte integrante del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete TEN-T, asse strategico per la connessione del Sud della penisola con il Nord Italia e l’Europa. 

L’AV/AC Napoli-Bari è uno dei 19 progetti che Webuild sta realizzando al Sud, isole comprese, tra cui le grandi opere commissionate da RFI (Gruppo FS Italiane) che prevedono la costruzione di oltre 300 chilometri di nuova linea ferroviaria ad alta velocità/alta capacità, occupando ad oggi oltre 8.100 persone, tra personale diretto e di terzi, e coinvolgendo una filiera di 5.400 società da inizio lavori.

Infografica Lotto Napoli-Canello, Linea AV/AC Napoli-Bari, Italia

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Webuild Milestone Moments: Linea Napoli-Bari e lo scavo con tecnica Iperbarica
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